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Fotovoltaico conviene?
08Apr
by admin
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Se vi state domandando se il fotovoltaico conviene? La risposta è: al giorno d’oggi sì.
Gli impianti fotovoltaici hanno raggiunto livelli di prezzo competitivi ed oggi conviene sicuramente installarli.
Bobbiamo dimensionare un edificio con il fotovoltaico in funzione del fabbisogno e della convenienza economica sfruttando lo Scambio sul Posto con il GSE (Gestore dei servizi Energetici) e lo sgravio fiscale al 50%.
Nel fotovoltaico si intende lo strumento per immagazzinare virtualmente energia, con il GSE, e usarla in un secondo momento.
Fotovoltaico conviene di notte?
Questa particolare forma di autoconsumo (scambio sul posto) aiuta il nostro impianto ad utilizzare energia elettrica anche di notte.
L’energia viene ceduta alla rete quando l’auto produzione è in surplus rispetto al consumo, successivamente, grazie ad un contatore bidirezionale viene prelevata durante le ore notturne.
L’obiettivo è aumentare l’autoconsumo e l’impianto elettrico e domoticoè fondamentale nella gestione energetica delle utenze per farle funzionare quando c’è sole e quindi sfruttare la produzione fotovoltaica.
L’installazione di un gruppo di accumulo (detto anche Storage) a batterie consente di aumentare lo quota percentuale dell’autoconsumo sebbene sia oggi difficile avere un tempo di ritorno accettabile a causa del costo.
Fotovoltaico produce acqua calda?
Il fotovoltaico conviene anche per la produzione di acqua calda.
Con l’installazione di una pompa di calore si può riscaldare l’acqua mentre l’impianto fotovoltaico va al suo massimo.
Immagazziniamo così l’acqua in accumuli specifici per poi utilizzarla anche parecchie ore dopo.
Quindi sì, il fotovoltaico conviene.
Detrazioni
Grazie alle detrazioni fiscali e al meccanismo di Scambio sul Posto, l’impianto si ripaga in circa 7 anni nel Nord Italia e il risparmio durerà per almeno 25 anni.
L’uso di fonti energetiche rinnovabili è reso poi obbligatorio dal Dlgs 28/2011 che impone una quota 50% per la produzione di acqua calda sanitaria e del 35% per gli altri consumi dell’edificio.
Un edificio nuovo o da ristrutturare deve rispettare questi requisiti per essere a norma.